L'inizio di un nuovo capitolo

12 Maggio 2009, ore 1.00am
Ho 30 anni da un'ora.

30 anni inaugurati con un broncio.

Dopo una giornata all'insegna del riposo fisico e mentale, avrei voluto passare una serata in compagnia di qualche persona cara, all'aperto, dando il benvenuto alla nuova decade in modo spontaneo, con un condimento di chiacchiere, nuvole di fumo, sapore di Merlot e profumo di aria fresca e di sambuco...

Invece mi sono ritrovata da sola, a casa, con un palinsesto deprimente in tv e nessuno dei miei amici disponibili, nemmeno on-line...
Sola, in silenzio...
Col magone che avanzava piano piano...
E l'unica possibilità di sfogo è stata l'apertura di questo blog.

E sì, perché io adoro il giorno del mio compleanno, ma non mi piace festeggiarlo, se non in modo semplice e naturale, senza mai però cadere nel banale.

Quest'anno però, dato il tondo traguardo, avrei voluto organizzare qualche cosa di diverso e di speciale: tutto era pronto per un pomeriggio passato al Brighton Pier a mangiare fish n' chips in spiaggia, ma imprevisti finanziari non hanno voluto che ciò accadesse...
Ed allora? Che fare?
Ho lanciato un hint ai miei amici, sperando che cogliessero il mio velato desiderio di veder qualcosa organizzato a sorpresa da loro, ma invano...
Hanno proposto la tristissima cena al ristorante...E vorrebbero pure che organizzassi io...
Parole buttate al vento.

Per questa giornata, che doveva uscire dall'ordinario ed invece sarà alquanto demoralizzante, non c'è quindi niente di pianificato.
Non mi aspetto niente, almeno non avrò aspettative che potranno essere deluse.

Che tristezza, però...

A farmi compagnia ci sono i continui trilli delle notifiche di Facebook, per avvisarmi che gli amici hanno incominciato a mandarmi gli auguri in bacheca, regalini virtuali, a dedicarmi canzoni da youtube...Che dolci...
Gli amici...
Meno male che dopo mezzanotte sono apparsi loro, a farmi tenerezza...

Ora è meglio andare a dormire, per sognare un compleanno perfetto nelle prossime ore.
O comunque migliore di adesso.